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Tre ballate (scostumate) per l'estate

by Carlo KAMAL Bonomelli

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1.
Il Baretto 04:40
IL BARETTO: Che respiro ha l'alveare? Che l'insetto s'è annegato in fondo al mare basterà una sigaretta e come nuovo lo farem resuscitare L'agorà dei pensatori, poeti beat e cantautori si son sciolti come fossero ghiaccioli questo luogo è un po' malsano, c'è anche un cane sul divano e una femmina che pare un aeroplano Ma per fortuna io mi bagno nelle acque del torrente che è più sacro anche del Gange,mi purifica la mente questo chiosco è maledetto, vieni pure tu al Baretto ma attenzione o diventi come Getto. RIT. E non cadere nel fosso, vieni su al Parco Dosso togliti gli indumenti e festeggiamo gli eventi un bel tuffo nel Grigna fa passare “la scimmia” portaci donne e buoi che oggi suonan Gli Eroi. Quest'amaca che ristoro! Allucinogeno travaglio giornaliero restauriamo un po' il decoro se no arriva il Marescial Carabbiniero quand'ecco appare Mario “Fammi un bianco col Martini!” “narrerò curiose storie di briganti altoatesini” c'è un odore di pollaio, questo bar è un puttanaio degli artisti indispensabil calamaio. E smorzate quello stereo, vado via, piglio un aereo non ne voglio più sapere e smettetela di urlare! Ciao ragazzi me ne vado un po' a dormire, ciao ragazze me ne torno un po' a sognare! Ma non si può, ecco Tonino! Una bbìra a Stefanino con gli urang utan che giocano a calcetto e bevon vino fuoco al tubo della pace (boom!), tanto fumo e niente brace in fondo in fondo questo luogo ai pazzi piace. Rit. E non cadere nel fosso... Poi Kamal il cantautore guerrigliero dell'amore non la molla 'sta chitrra manco se scoppia la guerra! Passa il ponte una ninfetta transalpina bella come una fatina la mangiamo con lo sguardo e se la cucca un energumeno infingardo (bastardo!) Setta della luna piena e macrobiotica la cena un caffè equo-solidale, poi faremo il funerale RE alla nostra militanza od eventuale sanità mentale l'estate sta finendo e la rivoluzione s'ha ancora da iniziare. E tu segnami una “barra” che al ritorno dalla Spagna se ritorno, io ritornerò a pagare E se poi mi prendo il vizio, io, di andarmene a Pisogne chi ci viene più in codeste fredde fogne. Rit. E non cadere nel fosso... Che respiro ha l'alveare? È già settembre, ci dobbiamo salutare cineforum all'aperto e sole caldo per un po' dovrem scordare nel frattempo siam maestri delle arti del non-fare e vedremo se riusciamo un poco il mondo a rallentare abbiam resuscitato mosche, abbiam cantato cose strane non la smetteremo mai noi di sognare e non la smetteremo mai noi di sognare non la smetteremo mai... noi di sognare.
2.
FOLLETTI E FICHETTE: Un dì mentre vagavo dentro a lo bosco dei fatti miei incontrai cinque folletti che di certo non eran sei vagavano alla ricerca di una fica della loro misura misera. Gli dissi “voi se cercate una figa amici miei MI vi consiglio una mia vecchia cara amica un po' bonsai” ma lor prontamente mi disser “L'abbiam già veduta giammai LA e niente 'orco Giuda da ella abbiamo ottenuto, ahi ahi!” Ma allora chissenefrega, i folletti si fanno una ... dimenticano e scappano in Svizzera un ano. Lai la lalalalala... E poi al loro ritorno vanno ad amanite sopra Borno sull'altipiano mangiano anche il formaggio nostrano cercano ancora una figa nana per rintanarsi dentro di lei ma dopo anni di pieni i coglioni grazie a Zapatero son folletti gay Che inseguono il sottoscritto per farne forse un sodomo soffritto ma ciàpo pronto lo schioppo e gli tuono in crapa a più non posso mondo grigio di nane figone e folletti perversi che vogliono me ora basta sogni e allucinazioni, ritorno concreto, ritorno da te Metti l'acqua per la pasta e nuda aspettami sul bidet non chiedere spiegazioni, spèta 'n minüt che ta fo' vidì me.
3.
INNO ALLA PAZZIA: L'abbiamo conosciuto tutti quanti quel vampiro che beveva solo chianti per non parlare poi della sibilla bolscevica, quella che allevava mosche all'interno della fica L'abbiam veduto tutti anche Gesù, il Cristo dopo morto tornar giù ma non stavamo certo in una chiesa alla domenica, osservavamo il grano crescere studiandone la mimica, influenzandone la metrica. Cerco una verità nel margine, alla periferia di ogni consuetudine e incontro sula via forse anche troppe idee malate partorite da banditi e signorine scostumate. Decretando un nuovo mondo di pazzia produrremo centomila nuove forme di utopia RIT. E se noi siamo gli inetti voi di certo siete insetti e se noi saremmo i folli voi allora siete i nulli in questo mondo di dementi non vogliamo inesistenti. Cerco una verità nel margine, ne trovo più di una in fondo al precipizio mentre nelle vostre sfavillanti piattaforme tutto è asettico e sfarzoso, che supplizio! Mi domando come voi possiate fare a crogiuolarvi entro tante vuote sterili barriere godere di una vita fatta a rate (da pagare!) erigendo e respirando solamente ciminiere. Rit. E se noi siamo.... L'abbiamo conosciuta tutti quanti quella vacca che vendeva il latte ai santi per non parlare poi di quell'alieno sodomita quello che mangiava a pranzo uno sformato di amanita. Li abbiam veduti tutti e anche di più luterani conversare con Vishnu ma non stavamo certo dentro a un film di fantascienza coglievamo l'impossibile in questa vuota esistenza in questa scarna resistenza. Decretando un nuovo mondo di pazzia produrremo centomila nuove forme di utopia chi dal Liechtenstein e chi dall'Algeria, vomiteremo se non altro qualche straccio di poesia. Rit. E se noi siamo gli inetti...

credits

released January 7, 2010

KAMAL la crapa bionda dell'Adamello
“Tre ballate (scostumate) per l'estate”
2010, self produced.
Recorded and mixed at Mister Miracolo Studio, Cividate Camuno (BS, Italy) by Sergio Marchioni.

1) Il baretto
2) Folletti e fichette
3) Inno alla pazzia

Photo by Sirio Baccanelli.

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about

Carlo KAMAL Bonomelli Lombardy, Italy

Carlo Bonomelli was born in a small mountain village in the middle of italian Alps. Musically self-taught, in the early 2000's he was part of several musical projects, In 2007 he started his solo project and during a trip to Nepal he received the nickname Kamal. Between 2010 and 2013 he lived between Australia and Asia.He actually lives between his village in the Alps and the rest of the Universe. ... more

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